

MODIFICA TIPOLOGIA D'USO
1) LUCE: Per cambiare la tipologia d’uso di energia elettrica residenziale in postvendita in una delle seguenti: Domestico Residente, Domestico Non Residente o Altri Usi, occorre compilare appositamente il webform presente al link https://www.edisonenergia.it/edison/assistenza/contatti selezionando l'ambito "Fornitura Elettrica e Gas", il mercato "Mercato libero" e la categoria "Lavori su contatore". Nel form, in seguito ai campi dei dati anagrafici, in corrispondenza della voce "Qual è la tua richiesta" inserire la seguente categorizzazione: Tipologia richiesta: "RICHIESTA"; Dettaglio richiesta: "LAVORI SUL CONTATORE"; Argomento: "VARIAZIONI USO CONTATORE EE". E’ inoltre necessario allegare il modulo “AUTOCERTIFICAZIONE DI RESIDENZA” e la copia del documento di riconoscimento dell’intestatario. Ricordati di descrivere la tua richiesta indicando qual è la tipologia cliente attuale e quale la tipologia desiderata. L’operazione ha un costo di 23 euro.
2) GAS: La categoria d’uso del gas, residenziale o pmi, è un parametro che caratterizza ciascun PDR in funzione della destinazione d’uso del gas. Può assumere i seguenti valori:
C1 – Riscaldamento
C2 – Uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria
C3 – Riscaldamento + uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria
C4 – Uso condizionamento
C5 – Uso condizionamento + riscaldamento
T1 – Uso tecnologico (artigianale-industriale)
T2 – Uso tecnologico + riscaldamento
Da chi viene attribuito? Il parametro viene attribuito dal distributore in fase di attivazione (allaccio/subentro) o voltura, in base a quanto comunicato dalla società di vendita, che a sua volta indica quanto viene dichiarato dal cliente nel contratto di fornitura. Successivamente, il parametro viene aggiornato dal distributore locale nella maniera descritta di seguito.
Il distributore locale aggiorna il parametro relativo al consumo annuo di ciascun pdr una volta all’anno, entro il 20 luglio, sulla base dei dati di misura rilevati.
Per i pdr ad uso civile, il distributore aggiorna anche la categoria d’uso in base ai criteri seguenti:
– ai punti di riconsegna con consumo annuo inferiore a 500 Smc è associata la categoria d’uso C2;
– ai punti di riconsegna con Consumo annuo compreso tra 500 e 5.000 Smc è associata la categoria d’uso C3;
– ai punti di riconsegna con consumo annuo superiore a 5.000 Smc è associata la categoria d’uso C1.
Il cliente può chiedere di modificare il dato? I clienti titolari di pdr ad uso civile che attestino un utilizzo del gas per il condizionamento possono chiedere attraverso l’invio al proprio venditore di una dichiarazione sostitutiva l’associazione delle categorie d’uso C4 o C5.
Allo stesso modo, i clienti con consumo annuo superiore a 5.000 Smc che si ritengono di categoria C2 o C3, possono chiedere al venditore l’associazione a una di tali categorie.
Il venditore trasmette al distributore le richieste di aggiornamento delle categorie d’uso entro il 10 agosto di ogni anno, perché il distributore possa tenerne conto nell’attribuzione del parametro per l’anno successivo.
Per i pdr ad uso tecnologico (categorie T1 o T2), i venditori sono tenuti a chiedere ai loro clienti con cadenza biennale una dichiarazione sostitutiva per confermare o variare categoria d’uso e classe di prelievo, e a comunicare il dato al distributore locale entro il 10 giugno. Per i pdr a uso tecnologico per cui non perviene tale informazione, il distributore attribuisce di default la categoria T2.
Per modificare la categoria d’uso GAS occorre compilare appositamente il webform presente al link https://www.edisonenergia.it/edison/assistenza/contatti selezionando l'ambito "Fornitura Elettrica e Gas", il mercato "Mercato libero" e la categoria "Lavori su contatore". Nel form, in seguito ai campi dei dati anagrafici, in corrispondenza della voce "Qual è la tua richiesta" inserire la seguente categorizzazione: Tipologia richiesta: "RICHIESTA"; Dettaglio richiesta: "LAVORI SUL CONTATORE"; Argomento: "VARIAZIONI USO CONTATORE GAS". E’ inoltre necessario allegare la copia del documento di riconoscimento dell’intestatario. Ricordati di descrivere la tua richiesta indicando qual è la tipologia cliente attuale e quale la tipologia desiderata. L’operazione ha un costo di 23 euro.