Il Caso del Daruma Sushi
Aggiornamento: 4 gen 2022
Ognuno di noi può costruirsi uno spazio mentale di resistenza di fronte al contagio emotivo della paura.
Il lockdown ha cambiato le abitudini dei consumatori, generando un senso di smarrimento generalizzato.
Oggi Be1 vi porta la testimonianza di uno store che ha reagito alla crisi diventando un brand.

Prima dell'avvento della Pandemia, Daruma Sushi si era affermato nella nostra capitale per la qualità del suo sushi e dei servizi offerti interni al locale, al punto che in epoca pre-Covid, i fratelli Tesciuba potevano vantare l'apertura di 7 nuovi ristoranti dislocati in zone strategighe.
Purtroppo ad aprile 2020 i locali rimasti chiusi per oltre un mese hanno dovuto chiudere i battenti.
I titolari hanno deciso di reagire investendo letteralmente nel food delivery, implementando le risorse digital, creando una piattaforma e-commerce e potenziandola attraverso la creazione di una partnership con Deliveroo.

Il cambio di strategia nello Store Management
Oggi sono la prima azienda italiana ad offire la garanzia blockchain realizzata insieme alla sturtup IGenuino.
Ogni cliente può controllare la corretta conservazione del pesce e verificarne la temperatura tramite scansione del QR Code.

Il Daruma ha investito nel marketing online sviluppando e migliorando i software e le procedure interne per ottimizzare i processi di vendita, garantire un servizio puntuale e di qualità al fine di assicurarsi la fedeltà della propria clientela.

Gli Asset forti del lato digital Daruma
e-commerce
profili social nutriti
visibilità sui motori di ricerca
sistema di loyalty per fidelizzare
recensioni positive nel web

"Abbiamo deciso che, nonostante il periodo storico sia particolare, fosse giusto investire ed innovare ancora!"
Dennis Tesciuba intervista al
Il Messagero 23 marzo 2021